Avvicinare le Mura veneziane alla città e a tutti i cittadini: è questo l’obiettivo dichiarato dell’iniziativa Terra di San Marco.
Da frontiera di pietra a “paesaggi vivi” di pace. Incontri, pensati
dal Comune di Bergamo e dal Centro Studi sul Territorio “Lelio Pagani”
dell’Università degli Studi di Bergamo, con l’Associazione “Terra di
San Marco”, per riunire la città e i suoi cittadini attorno a tavoli di
incontro e di discussione, a visite guidate e animate, soprattutto per
mettere in evidenza l’alto valore patrimoniale e culturale che queste
hanno e hanno avuto nel tempo.
L’iniziativa Terra di San Marco, da
frontiera di pietra a “paesaggi vivi” di pace, rientra nell’ambito delle
attività messe in atto dalla Città di Bergamo, candidata nella Tentative List come sito UNESCO, per promuovere “Le opere di difesa veneziane tra il XV e il XVII secolo”.
L’obiettivo generale del progetto,
sviluppato sotto l’indirizzo del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali e del Turismo, è quello di presentare al Patrimonio Mondiale
dell’Umanità un sito transnazionale che coinvolge le città più
rappresentative che un tempo facevano parte della Repubblica di
Venezia. Partner del progetto sono Chioggia, Palmanova, Peschiera del
Garda, Venezia, la Croazia e il Montenegro. (fonte Ansa)
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