giovedì 22 marzo 2012

Nuovo ossigeno per il mercato immobiliare

Sembra che il mercato torni finalmente respirare, soprattutto nelle grandi città. Secondo alcuni media italiani si sarebbero registrati leggeri aumenti nelle compravendite immobiliari delle otto più grandi città per popolazione residente. Primo nella classifica è Torino che registra una crescita del più 15,6%, un vero record a livello nazionale. A seguire Roma con un aumento del 11,7% e Firenze con un ¬+10%. Buoni anche i risultati delle altre grandi città, a partire da Milano che registra un incremento dell’1,7 (dato molto basso) a Napoli che sfiora un +9%. A livello nazionale la variazione del mercato immobiliare dello scorso anno rispetto a quello precedente risulta positiva in ogni città. (dati dell’Agenzia del Territorio) Il mercato immobiliare romano non sembra conoscere flessioni, registrando continui risultati positivi.

martedì 13 marzo 2012

Nuovi trend del mercato immobiliare nazionale residenziale

Il 2012 sembra mostrare una timida ripresa per quanto riguarda il mercato immobiliare residenziale, probabilmente come conseguenza dell'incertezza sul fronte dei mercati finanziari, dei mutamenti in ambito governativo e per la stretta sui mutui. Tali elementi si sono riflettuti in una contrazione del numero delle compravendite: da un lato le riviste condizioni di accesso al credito hanno generato molte difficoltà per il target medio e medio basso nell'acquisto della prima abitazione con ricorso a mutuo, in secondo luogo anche il target medio alto si è mostrato in attesa di valutare la nuova imposizione fiscale che ricadrà sugli immobili. Riguardo alle grandi città i prezzi hanno subito una flessione media del 2% con qualche distinguo. Milano, Roma e Torino hanno mostrato una tenuta dei prezzi e dinamiche simili riguardo gli altri indicatori di mercato. Anche Verona e Genova hanno tenuto mentre hanno subito una flessione del 3% Bologna, Cagliari e Firenze e un calo del 5% Napoli e Bari. In generale si sono rivelate più stabili le soluzioni immobiliari di maggiore livello qualitativo, mentre si è trovata più in difficoltà l'offerta di scarsa qualità in periferia. A livello geografico, le zone che hanno evidenziato contrazioni delle quotazioni maggiori sono le regioni del sud (-4,1%) e del centro Italia (-3,3%). In forte aumento i tempi di vendita: in media si attestano intorno ai 6,5 mesi nelle grandi città, ma si ha una tendenza all'aumento soprattutto per le soluzioni di minore appeal. Tale fenomeno è più marcato per i capoluoghi minori dove in alcuni casi si possono toccare anche i 12 mesi. Lo sconto medio che i proprietari concedono in sede di chiusura delle trattative è molto variabile a seconda di contesto enecessità di vendita del proprietario: in media siamo intorno al 10 -15%. La fascia più colpita dalla crisi è prevedibilmente quella costituita da giovani coppie e stranieri che vogliono acquistare la prima casa. Tale domanda sembra si stia spostando verso la locazione. In aumento invece la propensione all'acquisto immobiliare dell'investitore privato, al fine di proteggere il patrimonio. La soluzione preferita è di solita quella dell’acquisto di tagli medio-piccoli per i figli o da mettere a reddito, con ricavi medi intorno al 3,5%. Le locazioni per studenti si confermano tra le opzioni che offrono rendimenti maggiori. Le incertezze maggiori riguardano le conseguenze relative all'introduzione dell'Imu, che di fatto prevede un aumento della tassazione sia sulle prime che sulle seconde abitazioni. Per il 2012 si prevede una lieve ripresa delle compravendite a patto che le banche tornino a concedere mutui riducendo gli spread applicati. Una reale ripresa del mercato immobiliare non è comunque prevista prima del 2013.

mercoledì 7 marzo 2012

Mipim: grandi nomi al convegno di QI

Quotidiano Immobiliare, in partnership con lo studio legale NCTM, organizza per domani, h 16.30, al Mipim, il convegno "Still investing in Italy".
Alcuni top managers europei delle principali società operative a livello globale interverranno per illustrare in un breve speech di 5 minuti il loro sentiment sul mercato italiano, accompagnati dal country manager della società in Italia o da un manager di riferimento. L'evento sarà introdotto da un saluto del Direttore del Mipim Filippo Rean. Al tavolo dei relatori "italiani" ci saranno Guglielmo Pelliccioli di QI, Luigi Croce di NCTM, Aldo Mazzocco come Presidente Assoimmobiliare e Ceo Beni Stabili Siiq, Massimo Caputi di Idea Fimit e Stefano Scalera dell'Agenzia del Demanio. Gli speakers stranieri invece saranno: Justin O'Connor, con Cristiano Ronchi (Cordea Savills), Alice Breheny, con Alberto Albertazzi (Henderson Global Investors), Nico Tates, con Vittorio Annoni (Aberdeen AM), Axel Wunnenberg, con Benedikt Gabor (Catella Real Estate AG), Roberto Fraticelli Eurocommercial Properties, Olivier Teran, con Marco Plazzotta (Allianz Real Estate), Francois Rispe (ProLogis) con Massimo Mazzi (Redilco RE).
(da www.ilqi.it "Mipim: vetrina da non perdere")

martedì 6 marzo 2012

Apre i battenti il Mipim di Cannes

Apre i battenti oggi l'edizione 2012 del Mipim, il più grande evento mondiale sul mercato immobiliare, fino al 9 marzo a Cannes.

Da Massimo Caputi blog, il commento di Luigi Croce su Quotidiano Immobiliare:
"Il Mipim di Cannes è l'appuntamento clou del mercato immobiliare della prossima settimana: un evento che catalizza sulla Croisette l'attenzione del real estate internazionale e che vede riuniti nel Palais molti dei più importanti investitori internazionali. Nel corso degli anni il turnover è stato evidente, con periodi temporali dominati dai russi e dalle nazioni dell'ex blocco, dagli operatori del Medio Oriente, dai nuovi paesi emergenti, dagli anglosassoni o dai paesi tradizionalmente forti europei come Germania, Francia e Olanda. Quest'anno per esempio sbarca il Qatar con progetti pari ad un valore stimato in 40 mld di euro".